Arredamento e stato d’animo: il Feng Shui
Passiamo sempre molto tempo al chiuso, tra lavoro e casa, e potendo gestire come più ci pare e piace l’ambiente di casa è molto importante che lo rendiamo piacevole, sano, salutare, in gradi di trasmetterci energia positiva… seguendo l’arte orientale del Feng Shui.
Il Feng Shui non è una moda ma una vera e propria arte di origine cinese, una filosofia di vita, che aiuta l’architettura e l’arredamento progettando ambienti e selezionando mobili che creino una vera e propria armonia tra interno ed esterno della casa: Feng Shui, vento e acqua, due elementi che secondo la tradizione cinese equivalgono a salute, felicità, pace e prosperità.
Prima di vedere alcuni consigli di base, teniamo in considerazione che la prima regola del Feng Shui è l’ordine, per cui se ci approcciamo a riarredare la nostra casa non temiamo di liberarci del superfluo: tutto ciò che non è utilizzato o è in disordine blocca le energie positive.
Arrediamo la casa secondo le regole del Feng Shui
- scegliamo oggetti che presentano delle forme regolari come rettangoli e quadrati: i divani ad L, molto in voga e di tendenza, non sono quindi i migliori secondo questa arte orientale, a cui è meglio preferire ampie sedute quadrate con braccioli che sostengano e diano benessere, rettangolari possibilmente
- sempre parlando di divano, è buona cosa che sia rivolto verso l’ingresso, per simboleggiare accoglienza ed ospitalità, con lo schienale verso una parete, per dare protezione
- gli specchi ostacolano il flusso delle energie e nelle camere da letto possono influenzare negativamente il sonno (una buona idea potrebbe metterli all’interno delle ante degli armadi)
- l’angolo che punta a sud-est è considerato il migliore per l’armonia e si può quindi sfruttare per creare un piccolo angolo benessere, ricco di piante verdi e magari con un acquario
- i colori dei muri e delle porte nella tradizione e secondo il Feng Shui dipendono dalla posizione: il rosso o l’arancione vanno bene a sud e facilitano la conversazione in famiglia, il blu a nord ed il verde ad est favoriscono il sonno ed il relax, il bianco si usa spesso ad ovest, ma ci sono anche il giallo che stimola l’appetito e dona energia ed il rosa che stimola il romanticismo e la passione.
Strutturiamo le stanze e gli ambienti secondo le regole del Feng Shui
- le finestre (che è meglio non siano più di tre per ogni stanza) non dovrebbero mai trovarsi di fronte alle porte e servono per fruire il più possibile dell’illuminazione naturale, e quindi anche le tende, che proteggono l’armonia e la tranquillità domestica, devono essere di colore chiaro per non ostacolare la luce
- la porta di ingresso principale non si deve affacciare su una strada diritta ma dovrebbe dare su elementi che interrompano la continuità della via, come siepi, muretti e alberi (l'ideale sarebbe che siano presenti delle curve che nella tradizione orientale portano fortuna)
- l'ingresso deve far passare l'energia e non deve essere ostruito da colonne, specchi, muri ad angolo o bagni. da noi soprattutto negli ultimi anni vanno molto di moda i soffitti con le travi a vista, ma secondo l’arte del Feng Shui andrebbero evitate, perché porterebbero energia negativa su chi dorme o siede sl di sotto.
Sempre secondo il Feng Shui è importante arieggiare gli ambienti: in questo modo possiamo far uscire il male (yin) spalancando le finestre, e soprattutto nelle giornate soleggiate possiamo far entrare l’energia positiva (yang) che ci farà vivere in armonia con l'ambiente che ci circonda.
Il giardino e l’orto: curarli è una terapia benefica per l’uomo
Per gli esterni gioca un ruolo importante l'acqua, fonte di benefici: se abbiamo stagni, fontane, vaschette e altre cose simili ricordiamoci di posizionarli sul lato sinistro rispetto l’ingresso.
Orti e giardini devono essere sempre curatissimi: piante poco curate, erba alta o fogli secche interrompono lo scorrere delle energie positive, inoltre curare gli ambienti esterni è una terapia benefica per la nostra mente ed il nostro benessere interiore.